LIN

Donna dal mare diverso ma dai sogni simili,
in che mare nuoti?
In che realtà affoghi?
Che senso dai ai tuoi lividi?
Donna con il mare negli occhi
che cerca tempesta.
Benvenuta in questa testa,
benvenuta, sii all’altezza.
Hai lanciato sogni ma hai sbagliato finestra.

Tu, che hai sbagliato finestra e mi guardi da lontano come se fossi irraggiungibile, sbagli.
Mi hai raggiunto.
Tu, che tocchi le tue paure non appena le mie parole le sfiorano per poi lasciarti offuscare, sbagli.
Le tue paure sono anche le mie.
Tu, che perdi con l’amore 10 volte su 10 ma ancora non accetti l’egoismo dell’uomo, così diverso dal tuo altruismo, sbagli.
L’amore è una tela che non puoi tessere solo con le tue mani.
Tu, sii tu!

Smettila di cucire la tua tela in base all’ottica di una finestra sbagliata.
Smetti di piangere per tutte le volte che l’hai tessuta e te l’hanno squarciata.
A me hanno squarciato l’anima prima che tu la ricucissi.
Hanno sbarrato la finestra, chiuso la porta, lasciato soffocare i miei sogni.
Hai mai visto un sogno soffocare?
Si! L’hai visto. Tu che hai perso 10 volte su 10 con il tuo amore, devi averlo per forza visto.

Ma la domanda che voglio farti è un’altra:
Hai mai visto un sogno ribellarsi alla morte? Hai mai visto un sogno resuscitare?
Io si, l’ho visto.
Ed ora che ho imparato, vieni.
Ho voglia d’insegnartelo, ho voglia di cucire una nuova tela assieme a te.